Filed under: Società
Tempo fa lessi un articolo dell’Unione Europea in merito alla sanità in Europa. Non ricordo su che documento e ne in che anno, ma la cosa che mi colpì fu il fatto che, sul rapporto in oggetto, si diceva che nel nord Italia ci sono alcune tra le migliori strutture ospedaliere di tutta Europa.
Torino ha il vanto di averne ben quattro di questi ospedali.
Quando sento storie come quella della sedicenne calabrese entrata in coma dopo una banale appendicectomia, operazione che si svolge in media in 25/30 minuti cucitura e risveglio compresi, m’icazzo come una bestia anche se, alla fine, devo dire con un certo dispiacere che la cosa non mi stupisce così tanto.
Sono orgogliosamente di origini meridionali, figlio di immigrati ma, purtroppo, devo ammettere che alcune zone del mezzogiorno, su certe cose, sono ancora troppo, troppo indietro. Ancora troppo menefreghismo.
Magari mi sbaglio e queste notizie fanno solo più scena se capitano al sud, in Calabria, a Napoli o a Roma. Non lo so e non è mia intenzione giudicare, ma la questione non è incoraggiante.
Purtroppo esistono anche da noi le pecore nere e, giusto ieri, esce su tutti i giornali e i telegiornali l’ennesimo caso di mala sanità. Ospedale incriminato il Santa Croce di Moncalieri (nella foto sopra e in quella sotto), guarda caso proprio l’ospedale dove sono nato io e dove mia madre ha lavorato fino alla pensione.
Non è la prima volta che questo ospedale commette errori, ma quello di ieri è clamoroso: un pensionato di 69 anni, Benito Biscula, muore sulla strada a pochi metri dall’ingresso del pronto soccorso perché nessuno dei medici e degli infermieri si è degnato di uscire per prestare i primi soccorsi.
Era stato portato fin li dal bus sul quale viaggiava ma la strada troppo stretta ha impedito al mezzo di arrivare fin davanti all’ingresso dell’accettazione. L’ambulanza si è presentata con un ritardo di circa mezz’ora, quando tutto era già finito.
…alla faccia dell’avanzatissimo e civilissimo nord! :|
Alcune volte mi è capitato di andarci come accompagnatore o in prima persona in quel pronto soccorso. La gestione dell’area di emergenza, la maggior parte delle volte, non è pessima ma è poco efficente, cosa strana per un piccolo ospedale.
La cosa che fa più irritare, pero, è l’egoismo che a volte dimostrano. Mi spiego meglio: anche se un caso non sono in grado di gestirlo, tendono a tenerlo ugualmente loro perché, essendo una piccola struttura, ogni paziente che finisce sulla loro amministrazione porta soldi, tanti soldi …e il nervoso aumenta ancora di più quando cose del genere ti capitano in prima persona!
33 commenti so far
Lascia un commento
bel titolo, rende l’idea perfettamente! un occhiello degno di un apprendista giornalista!
Commento di anna gennaio 30, 2007 @ 11:18 am…alla faccia dell’avanzatissimo e civilissimo nord! :|
..ormai non si può piu fare distinzione tra Nord e Sud se non per il clima o la disposizione geografica, in quanto sai quant’è la percentuale di piemontesi a Torino? Ora quella aggiornata non la sò neanch’io, ma una decina d’anni fà si era meno del 10% … quindi di tradizioni regionali e di distinzioni nord e sud non se ne può proprio parlare :-(
… per il discorso ospedali te la rispondo con una parola sola : statali!!!
Io provo cmq una grande ammirazione soprattutto per gli operanti del 118, solitamente per tutte le volte in cui ne ho usufruito hanno sempre saputo gestire le situazioni con un gran valore umano e preparazione ..venendo a riprendermi a volte sulle punte dei monti!!!
Ma per stare in un ambito più comune, non ultima esperienza di una operazione anche abbastanza seria al Martini di mia mamma ..le camere erano piu che buone e pulite e il servizio valido, se pensiamo che è un servizio che passa lo Stato ..dovrei essere sereno!!
Purtroppo “le pecore nere” sono ovunque e solitamente sono quelle che fanno piu notizia!
…un consiglio???
Commento di slaymer gennaio 30, 2007 @ 11:38 amcercate di stare bene :-)
Purtoppo, dopo la famosa appendicite da enciclopedia medica, mi fido ben poco di ospedali e pronto soccorso…
Commento di coneja gennaio 30, 2007 @ 3:01 PMAnche stamattina, per un banale prelievo di sangue, sono andata in una struttura privata, almeno non ho il livido su tutto il braccio!
IL tuo post…
Commento di Gatta Silvestre gennaio 30, 2007 @ 3:41 PM…non ha bisogno di commenti ed invita solo, ad un’ennesima riflessione.
Un bacio
Gatta
Questo è un argomento interessantissimo e molto delicato. Gli ospedali italiani (quelli pubblici intendo) lasciano a desiderare un pò dappertutto.
Commento di Pier gennaio 30, 2007 @ 3:43 PMChi amministra queste strutture si comporta più da amministratorino di condominio che da medico, così ecco i tagli col machete e i bilanci creativi. Basta che tornino i conti.
L’ospedale è un azienda. D’accordo, d’accordo. Ma i “dipendenti” di questa azienda, ossia i malati, hanno bisgono di assistenza seria, qualificata, diuturna, non di clausole e partite doppie!!!
Mi spiace essere scaduto nel retorico ma questa credo sia la realtà, e per concludere vorrei fare un’altra domanda retorica:
Che fiducia hanno i nostri governanti degli ospedali ITALIANI?
Bossi è andato a fare la convalescenza in Svizzera e Berlusconi per un semplice pacemaker (manco fosse quello biventricolare!) è andato addirittura negli stati uniti!
Qualche politico, certo, si rivolge anche alle strutture nazionali, ma sempre rigorosamente private…
Ma dico, non ci pensano?
fortunatamente dopo il caso di qualche mese fa a Torino sembrava che, nonostante le varie circolari che impediscono ad un medico di uscire, si fosse giunti alla conclusione che forse se è vicino, è meglio uscire direttamente. …evidentemente certa gente per fare 50 metri va in iperventilazione e non ce la fa… :-|
Commento di l'oste walter gennaio 30, 2007 @ 5:03 PMBUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUHHHHH!!!!!
Commento di slaymer gennaio 30, 2007 @ 5:30 PMNO!
ci gioco io con i soldatiniiiiiiiiiiiiiiiiiiii :-)
e le infermierineeeeeeeeeee!!!!
;-)
Duss, bell’argomento.
Commento di Azathoth gennaio 30, 2007 @ 7:44 PMIo per fortuna non ho mai avuto bisogno di un’ambulanza e anche al pronto soccorso ci sono finita poche volte.
Però purtroppo, mi son fatta una buona esperienza su ospedali e pronto soccorsi per vie indirette. Nonni, parenti e amici e pare che io sia la preferita per le attese lunghe del pronto soccorso o assistenza in caso di ricovero… non so mai se prenderlo come un complimento o una sfiga ;)
Non so però come commentare il tuo post… la parte buona di me cerca di trovare una giustificazione all’accaduto, la parte più realista pensa che quando uno diventa medico se deve salvare la vita a una persona non dovrebbe farsi bloccare nè da una regola nè da pochi metri a piedi. :(
E’ scandaloso che accadano cose del genere…io ho fatto parte dell’ambiente per circa 13 anni come infermiera, e sono giunta alla conclusione che in caso di incidenti o malori vari, devi pregare che al PS ci siano il medico e l’infermiere giusto…altrimenti sono i classici “volatili per diabetici”. Personalmente me ne sarei infischiata del provvedimento disciplinare e sarei uscita a soccorrere il malato, molti altri si parano il sedere e applicano alla lettera il detto mors tua vita mea.
Commento di Stefania gennaio 30, 2007 @ 10:07 PMPS A me è capitato di farmi fare dei prelievi di sangue in una struttura privata dove ti lasciano dei lividi enormi! Quando vedo quel medico avvicinarsi al mio braccio, mi vengono i brividi! A volte vorrei dirgli…lasci stare, faccio da me! :-(
duss sicuramente è un argomento molto molto delicato!
appoggio in pieno quello scritto da Pier!!!
E aggiungo anche altro… ma i Signori che sono al Governo che continuano a fare tagli sulla sanità come pensano che potranno andare avanti gli ospedali????
Si torna sempre al solito discorso: chi ha i soldi può curarsi, il resto che si arraggi pure!!!!
Un Bacio e un Abbraccio
Commento di angioletto79 gennaio 31, 2007 @ 7:42 amMary
Buona giornata!
Commento di slaymer gennaio 31, 2007 @ 9:07 amNord o Sud credo non ci sia molta differenza, Duss, quando in un accogliente e pulito pronto soccorso dell’Ospedale di Magenta (MI) scambiano per ubriaco un paziente con una emorragia all’aorta. Troppo tardi si accorgono della gravità della situazione, troppo tardi il trasferimento in una struttura adeguata per l’intervento di urgenza. Lui non c’è più.
Commento di angelina gennaio 31, 2007 @ 9:14 amOppure ti rispondono per anni che hanno una sola ambulanza e la devono tenere per le urgenze, e di trasportare quindi con una macchina (che non avevamo) mio padre, soggetto da anni a ictus. Forse l’ictus non è giudicato “urgente” dal centralinista. Non c’era ancora il 118. E non c’è più nemmeno mio padre, mancato a 52 anni.
Ricordo in una notte di angoscia il caso di una ragazza trasferita da un’ospedale vicino per un “parto difficile”. Il bimbo era morto ancor prima che un ospedale (del Nord) la passasse ad un altro… sai che l’hanno fatta partorire provocandole le doglie? Allucinante! E ancora quando hanno comunicato alla figlia (seduta sul letto del lucidissimo padre) che dovevano amputare al padre anche la seconda gamba. Così, come se si parlasse di un nuovo taglio di capelli… E si potrebbe continuare all’infinito. Ma ci sono anche casi di competenza e umanità incredibili. Penso al Nord come al Sud. Certo per le strutture e i macchinari forse c’è più attenzione al nord.
Chi ne ha il potere, se ne ha voglia, può riuscire a trovare il marcio che impera su strutture nuove, mai utilizzate, macchinari diventati obsoleti senza essere mai stati utilizzati, ecc., ecc. Senza aspettare l’intervento del Gabibbo. Che tristezza!
Pochi giorni fa sono venuta a conoscenza di una storia a dir poco sconvolgente. Circa due anni fa una donna di 47 anni della mia provincia, andò sotto consiglio medico a fare una mammografia, la menopausa era arrivata e la donna non ne aveva mai fatta una. Dopo qualche giorno il dottore informa la donna di aver visto qualcosa che non va. La donna ovviamente viene nuovamente visitata e qualche settimana più tardi si sottopone ad un intervento al seno destro, dicevano che era un tumore. Insomma per farla breve, dopo lo shock provocato alla donna, le cicatrici dell’operazione, si accorsero solo dopo averla aperta che quel nodulo non era affatto un tumore, ma una ciste di grasso, forse li dalla nascita.
Commento di nonsonounacommessa gennaio 31, 2007 @ 10:41 amVi rendete conto a chi siamo in mano?
Io ho quattro zii medici…
x tutti Ovviamente il mio non era una critica al sud o un’elogio del nord, anzi!
Commento di Düsseldorfer gennaio 31, 2007 @ 12:18 PMQueste sono cose che succedono in qualsiasi paese …si, come no! :| Comunque sono cose che possono capitare.
Quello che fa incaxxare è il menefreghismo di chi lavora nella sanità!
Comunque come giustamente dice Pier, i politici lo sanno e se ne guardano bene dall’usare il servizio pubblico, tanto a loro le cliniche private, in Italia o all’estero, le paghiamo noi contribuenti! :(
Buongiorno Signor Duss,
l’aspetto sotto i ferri!!!
CARICARE … zoT!!
Commento di Dottor Green gennaio 31, 2007 @ 5:07 PM… :'(
Commento di Düsseldorfer gennaio 31, 2007 @ 5:10 PMBe’ tutti son bravi fin quando indovinano la cura… ma non sempre si puo’ andare di sola fortuna non sarebbe male anche avere le qualificazioni e gli ambienti giusti per far determinate cose
Commento di carmen febbraio 1, 2007 @ 1:12 PMLa sanità italiana è malata. Vi faccio l’esempio di mia nonna, malata d’Alzahimer da anni. Se non fosse per mia madre che l’assiste, per lo stato potrebbe tranquillamente morire senza ricevere alcuna assistenza gratuita, dato che la trafila burocratica per riceverla dura mesi e mesi…
Commento di mad riot febbraio 1, 2007 @ 7:36 PMOk, finalemnte ho un po’ di tempo e rispondo a tutti! :)
Anna: Grassie carissima! :D
Slaymer: Gli operatori del 118 fanno il loro lavoro alla perfezione, nulla da dire.
La cosa che mi fa strano è vedere ospedali pubblici che sembrano cliniche private e poi, a pochi chilometri, ospedali pubblici che sembrano uffici anagrafe!
Coneja: Vero, ma ormai una appendicite la possono anche fare dei poveri informatici come me! :|
Ultimamente ancio sto usando strutture private …convenzionate! :)
Gatta Silvestre: Sono daccordo! :)
Bacio anche a te!
Pier: Concordo in pieno su tutto ciò che hai scritto!
Lo vorrei proprio vedere Prodi ricoverato al Cardarelli! :|
L’oste Walter: Esatto, sembrava. Purtroppo solo quando la cosa è ancora fresca fa scandalo.
Fra un po’ nessuno si ricorderà più di nulla!
Slaymer: Le infermierine no! Fanno male alla salute! :D
Azathoth: Capisco, anch’io le sturtture sanitarie le ho usate più per vie indirette …a parte un paio di volte!
Diciamo che per ospedali e medici, causa parenti stretti, ci ho girato parecchio!
Stefania: I volatili per diabetici sono una meraviglia! :D
Comunque sia, a parte tutto quello che ultimamente è successo in Italia, onore a chi in quel settore ci lavora.
Io non so se ne avrei il coraggio! :)
Angioletto79: Anc’io appoggio quanto scritto da Pier, mi sembra un’ottima analisi!
Tagliano la sanità e poi, vai a vedere i costi del quirinale (solo il quirinale, mica tutta la struttura politica) e ti accorgi che con il preventivo di spesa di un anno ci mantieni 5 ospedali in piena efficienza! :(
Slaymer: Ma buona giornata anche a te! :)
Angelina: comprendo in pieno ciò che dici.
Effettivamente la sensibilità di alcuni operatori del settore non è proprio degna di Madre Teresa! :(
P.S. Anche mio padre è mancato a 52 anni!
Non sono una commessa: Bene, vedo che continuano dopo 15 anni a fare lo stesso errore fatto con una persona di mia conoscenza! Fa piacere sentirlo! :(
Carmen: Esatto, concordo in pieno!
Ambienti giusti ce ne sono poche!
Mad Riot: Meno male che abbiamo uno stato sociale avanzato! :|
Commento di Düsseldorfer febbraio 2, 2007 @ 9:07 amAlla faccia. Se poi pensi che le pensioni di invalidità le regalano a chi non è invalido! :(
Poi uno dice che la burocrazia non ammazza…
Commento di Simo febbraio 2, 2007 @ 5:54 PMEcco..non parliamo di Roma…mio zio lavora in uno dei suoi più importanti ospedali e mi racconta certe cose….ho i brividi solo a pensarci.Ciao Duss…
Commento di viola febbraio 3, 2007 @ 9:11 amNon riesco mai a sedermi tranquilla e scriverti un pò…
Hai proprio ragione! Ci vuole meno burocrazia e più amore. Che la gente non può morire così.
Commento di king84 febbraio 3, 2007 @ 10:11 amSimone da Roma: Mai come in questo caso l’affermazione è più che vera! :|
Viola: Posso immaginare. Anche la situazione di molti ospedali qui è la stessa. Su uno che ha un nome prestigioso altri dieci fanno pena! :(
Non ti preoccupare, appena potrai sarà un piacere ricevere una tua mail! :)
King84: Bravo King, più amore, meno burocrazia. Questo basterebbe!
Commento di Düsseldorfer febbraio 3, 2007 @ 11:35 amL’unica volta che misi piede al pronto soccorso sbagliarono la diagnosi (liquidarono con quel che chiamano “crisi di panico” una vera e propria congestione alimentare); mi trattarono come una pazza sull’urlo di una crisi di nervi; mi imbottirono di calmanti e un’infermiera coi baffi mi domandò se nella vita non avessi altro a cui pensare. Tutto questo a Bologna.
Commento di Lucia febbraio 4, 2007 @ 5:46 PMMia nonna diceva sempre che un uomo in salute può arrabbiarsi se fuori piove. E’ l’unico augurio che mi sento di fare.
Un saluto
il ballo della Digos
da non perdere assolutamente!!!
… M E R A V I G L I O S O !!!
Commento di slaymer febbraio 5, 2007 @ 1:12 PMOT: buon inzio settimana!
Commento di angioletto79 febbraio 5, 2007 @ 2:53 PMun bacio e un abbraccio
Mary
Duss: buon inizio settimana!! ;) In bocca al lupo per qualsiasi cosa ti capiti di fare! :)
Commento di Azathoth febbraio 5, 2007 @ 8:00 PMciao, che piacere leggere qualcuno sul mio blo… ma come l’hai trovato, sei un programmatore… che domande.
nn ci credo, sei Moncalè? io di settimo.. anche tu un po cosi???
Commento di flipper febbraio 6, 2007 @ 9:51 amsara il periodo..
a presto!
Flipper
torna presto a trovarmi
flipper
Commento di flipper febbraio 6, 2007 @ 9:53 amPer favore Duss sequestra la moto Slay…
Commento di Simo febbraio 7, 2007 @ 9:47 am…oppure dagli un calcio in c…
ancora un mega salutoneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Commento di paparazza febbraio 7, 2007 @ 4:37 PMla mia vita è uno schifo…
io voglio solo morire e sparire dalla circolazione…
grazie per la tua compagnia.
addio
flipper
Commento di flipper febbraio 7, 2007 @ 9:24 PMUn buon weekend DusS …
y siempre BuenaVida ..olè! :-)
Commento di slaymer febbraio 9, 2007 @ 8:57 am